Michele Strazzella

Michele Strazzella e’ nato il 22 ottobre 1981 a Chieti.

Occhi verdi, lentiggini, timido e riservato ma con un gran sorriso contagioso.

Figlio premuroso, fratello complice e amico sempre presente… insomma come si dice dalle nostre parti “nu bravu vaglione!”.

Un’adolescenza vissuta tra gli studi effettuati al convitto nazionale di Chieti e gli amici  del quartiere   S. Maria, in pieno centro storico teatino, dove abitava.

Crescendo maturò sempre più dentro di lui un sogno... ”da grande voglio costruire strade sicure” e quindi, dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto Tecnico per Geometri “Galliani” di Chieti, si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile e si trasferì a L’Aquila.

I gelidi inverni aquilani ed il  piano di studi impegnativo, non lo hanno mai persuaso dal suo obiettivo;

La sua perseveranza e la grande determinazione lo hanno sempre accompagnato.

Ogni giorno si impegnava al massimo.

Si laureò il 21 aprile 2008…un ingegnere vero.

Con la laurea in tasca, la specializzazione in testa e la voglia di lavorare nelle braccia, decise di restare a l’aquila per continuare gli studi e cercare lavoro.

Si arrangiava in pub e ristoranti per non gravare ulteriormente sulla sua famiglia che lo ha sempre sostenuto e che era fiera dei suoi piccoli grandi sacrifici.

“Patolo”  il suo sopranome.

Amante della musica di De Andrè, dei libri di Stephen King e della buona compagnia….

Un grande amore per L’Aquila, con tutti quei saliscendi, il corso con i portici, la villa, gli ricordava tanto Chieti.

Esteta e vanitoso… calzini a riporto degli slip e scarpe a riporto della cravatta. il suo colore preferito? viola, giallo, verde, arancione o qualsiasi colore che non passa inosservato.

Circondato da tanti amici, divenuti la sua seconda famiglia. cuoco provetto (famosa la sua pasta all’amatriciana!) e ghiotto di nutella.

Tutte cose belle di una vita, finita senza specializzazione, ma vissuta in modo speciale.

Ciao Michele!!!